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La tecnologia a supporto della filiera moda sostenibile e tracciabile

 

Dedagroup Stealth concretizza l'impegno verso i temi cari all'industria del fashion

 

Il settore Tessile e quello dell'Abbigliamento rappresentano oggi una leva fondamentale per l'economia nazionale e globale. Secondo un report di Ellen MacArthur Foundation, l'industria della moda impiega oltre 300 milioni di persone lungo tutta la catena del valore, e la produzione di abbigliamento è raddoppiata negli ultimi 15 anni. Quest'ultimo trend è figlio del fenomeno del "Fast Fashion" che porta con sé una crescita esponenziale dei capi offerti per ogni collezione con un conseguente abbassamento dei prezzi di vendita. 

Nell'industria si ritrovano sempre più esempi virtuosi dove i tessuti ecologici vengono preferiti, come nel caso di alcuni brand a modello lineare che hanno annunciato l’impegno a raggiungere il 100% di utilizzo di tessuti meno inquinanti e di origine naturale, o di ridurre le emissioni di CO2. La strada è sicuramente molto lunga e i vantaggi a livello ambientale e sociale sono numerosi e importante sarà anche il contributo del consumatore che sta già dimostrandosi più attento alla composizione dei capi e più sensibile al tipo di filiera che li ha prodotti.

 
 

Un nuovo modello economico basato sulla circolarità e la tracciabilità

 

La Circular Fashion Fibers Initiative, nata con lo scopo di riunire aziende leader per creare nuovi sistemi di moda sostenibile e circolare, prevede che entro il 2050 il consumo di risorse non rinnovabili arriverebbe a toccare 300 milioni di tonnellate e 22 milioni di fibre di microplastica verrebbero riversate negli oceani. E' evidente come l'impegno verso la costruzione di nuovi modelli di business e verso lo sviluppo di strategie a sostegno della moda sostenibile sia un imperativo urgente. 

"Moda sostenibile" è una delle parole più ricercate su Google a partire dalla Pandemia e molti brand del settore Fashion si dimostrano attenti verso i bisogni del nuovo consumatore, mettendo la sostenibilità al centro dei loro processi produttivi e di vendita: dal 2019 al 2021 la percentuale di capi etichettati come "sostenibili" è atumentata del 176% e si stima che il trend è destinato a crescere nei prossimi anni. Questi dati rappresentano un chiaro indicatore dell'approccio dei consumatori rispetto ai capi che indossano, come dimostra una Survey pubblicata dalla società di biotecnologie Genomatica, secondo cui il 58% dei consumatori è attento ai materiali utilizzati nei capi che acquistano.

Nel segno della sostenibilità, quindi, il modello lineare va sostituito con un modello di economia circolare che si proponga di allungare la vita dei capi e supportare i temi del reuse e del recycle.

 

Ottimizzare i processi e la gestione dei dati con una Supply Chain end-to-end

Per misurare le performance di sostenibilità a monte e a valle della catena del valore nel Fashion, i brand possono contare sul prezioso supporto della tecnologia e sui sistemi di Data Governance. Sono, infatti, proprio i dati che veicolano informazioni preziose sull'utilizzo dei materiali e sull'efficienza dei processi lungo l'intera Supply Chain, già dalla fase di progettazione del capo. Il dato, tuttavia, per essere utilizzato correttamente nell'interpretazione delle informazioni deve essere facilmente tracciabile e trasparente, due requisiti che sostengono il tema della sostenibilità in ambito Fashion e che insieme rendono più esplicito l'impegno dei brand verso i temi della Responsabilità Sociale dell'impresa
La Supply Chain è sicuramente l'ecosistema più favorevole per mettere in pratica elementi come tracciabilità e trasparenza e digitalizzazione e tecnologia diventano catalizzatori per il cambiamento. 
Per i brand garantire una filiera moda tracciabile significa non solo sostenere l'origine controllata dei materiali e assicurarsi credibilità di fronte al consumatore, ma vuol dire anche dare il proprio contributo nella riduzione dello spreco e della sovrapproduzione, impattando positivamente sull'ambiente e sulle persone.


Quali soluzioni offre Dedagroup Stealth per il tema della sostenibilità?

Il modulo Stealth® Sustainability

La soluzione raccoglie e classifica i dati relativi alla certificazione dei materiali e le informazioni riguardanti le materie prime e le operazioni eseguite dai Fornitori. Si tratta di un sistema di supporto integrato alle attività aziendali, con lo scopo di facilitare la raccolta e la valutazione delle informazioni necessarie a supportare il modello di sostenibilità a cui mira ogni azienda di moda.

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BSAMPLY

La piattaforma di collaborazione B2B per il Fashion, progettata per facilitare il dialogo e il workflow tra fornitori di materie prime e acquirenti. Rappresenta un vero e proprio strumento di collaborazione che consente di digitalizzare il flusso di lavoro dalla fase di progettazione del capo fino all'ordine finale, utilizzando un unico sistema condiviso. La comunicazione e la totale visibilità sullo status dei processi sono fattori essenziali per efficientare i processi lavorativi quotidiani, mantenendo tutti i team connessi e aggiornati sullo stato di avanzamento delle commesse e rispondere reattivamente alle richieste di clienti.

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