Una soluzione end-to-end pensata per semplificare e velocizzare
il dialogo tra acquirenti e fornitori, automatizzando i processi di reperimento
delle materie prime e di vendita, in ottica sostenibile. È questa l’idea che ha
guidato il fondatore di Bsamply, Andrea Fiume, nella realizzazione della
piattaforma: è la strategia delle 3P, Persone, Profitto e Pianeta,
ovvero un modello aziendale che massimizza queste tre direttrici per garantire la
realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile CSR (Corporate
Social Responsibility). In particolare, l’ultima P, Pianeta, è quella
che in Bsamply esercita la maggiore forza trainante dal 2017, anno di
Fondazione della startup.
Oggi il settore Fashion è responsabile della produzione
del 10% delle emissioni globali di CO2, una percentuale più alta di quella
prodotta dal trasporto internazionale, secondo l’organizzazione UNEP (Programma
delle Nazioni Unite per l’Ambiente); un dato che spiega l’impegno sempre più
manifesto dei brand verso il tema della sostenibilità. Con l’incessante
lotta al cambiamento climatico, l’ambizioso compito di raggiungere il traguardo
“emissioni zero” entro il 2050 e il crescente interesse verso il tema della
sostenibilità da parte dei consumatori – come menzionato da Dana Thomas,
Sustainability Editor di Vogue –, i brand sono chiamati a rispondere con azioni
concrete, potenziando la ricerca e lo sviluppo di nuovi metodi di produzione e
rimodellando le loro strategie di business per contrastare l’impatto ambientale
e sociale dei propri modelli operativi. Molti marchi della moda del lusso, come
Chloé ed Hermès da sempre fedeli alle loro radici, hanno deciso di
intraprendere un nuovo percorso evolutivo. In un’intervista del 2019, Riccardo
Bellini, appena nominato CEO di Chloé affermava: “lo scopo ultimo delle aziende
fashion non deve limitarsi all’aumento degli utili.” Quello che serve, invece,
è “un rimodellamento dell’intera strategia di crescita economica e del rapporto
tra azienda e società. Volevamo infondere un obiettivo imprenditoriale su più
livelli e abbiamo scelto quattro aree: le persone, il reperimento di materie
prime, la comunità e il pianeta.”
Le
nuove generazioni di consumatori stanno acquisendo maggiore familiarità con i
temi legati allo sviluppo sostenibile e all’impatto dell’industria
Fashion sul pianeta, tanto che le azioni dei brand verso la sostenibilità rappresentano
un requisito fondamentale che condiziona le loro scelte di acquisto. Ottimizzare
i processi esistenti e introdurre nuove tecnologie a favore di catene
del valore più sostenibili e trasparenti diventano, quindi,
imperativi indispensabili per il settore Fashion già a partire dalle primissime
fasi della Supply chain.
Ma
cosa rende il marketplace Bsamply un’alternativa eco-sostenibile
rispetto agli strumenti tradizionali dell’industria moda? Offrendo un tool
di collaborazione unico che facilita la comunicazione tra acquirenti e
fornitori, automatizzando i processi di reperimento di materie prime
e inserimento di ordini, Bsamply incorpora cinque aspetti fondamentali
che contribuiscono alla salvaguardia del nostro pianeta.
Il
primo tra tutti, la riduzione degli spostamenti e dell’uso dei mezzi di
trasporto.
La necessità di pianificare incontri di persona tra agenti e
acquirenti è ridotta, dal momento che molte attività di comunicazione possono
essere svolte all’interno della piattaforma Bsamply. Videochiamate,
chat, cataloghi virtuali e tavole di stile sono alcune delle funzionalità
disponibili che, benché non possano sostituire interamente le interazioni in
presenza, possono ridurre significativamente l’impatto ambientale delle prime
fasi della catena di approvvigionamento, tra cui la ricerca e il reperimento
delle materie prime, diminuendo la Carbon footprint e le emissioni di CO2
causate dai trasporti.
Dimensioni ridotte delle spedizioni. I fornitori di materie prime quali tessuti,
filati, pellami, bottoni e cerniere possono creare showroom virtuali e
digitalizzare le loro collezioni, includendovi le schede dettagliate di ogni
singolo prodotto. A loro volta, gli acquirenti possono preselezionare e
filtrare le collezioni attraverso i cataloghi disponibili e ridurre, così, il numero di
campioni da inviare. I potenziali acquirenti possono, inoltre, salvare le loro
scelte in una cartella digitale dedicata, impattando positivamente sulle
dimensioni dei carichi di spedizione.
Soffermandoci sul processo di reperimento
delle materie prime, è importante sottolineare che la piattaforma Bsamply dà ai
fornitori la possibilità di allegare alle schede prodotto le certificazioni di
conformità in formato PDF, e marchiare il prodotto correlato di
certificazione con un’etichetta verde. Questo aumenta il livello di trasparenza
e tracciabilità della Supply Chain e favorisce la ricerca di prodotti e aziende
sostenibili. I fornitori possono, infatti, settare la ricerca dei materiali
utilizzando il filtro certificazioni, possono scaricarle e consultarle a
seconda delle loro esigenze.
La ricerca dei materiali, oltre ad essere
facilitata e orientata alla sostenibilità grazie all’accesso diretto alle
certificazioni dei fornitori, supporta anche le nuove logiche di moda
circolare, grazie ad una sezione dedicata della piattaforma che ospita il
servizio di accesso agli stock residui e alle rimanenze di magazzino.
Questo è un aspetto molto interessante, specie per i brand emergenti che hanno
bisogno di quantità di ordine minori e si impegnano ad offrire un prodotto
sostenibile, creato esclusivamente da materiali riciclati o fonti eco-friendly.
E, infine, il 3D. In linea con la
missione di Bsamply di portare l’innovazione e l’efficienza alla portata
degli acquirenti, la piattaforma vanta una tecnologia 3D che permette agli
attori della filiera di creare e consultare prototipi digitali, riducendo la
necessità di campioni fisici.
Con Dedagroup Stealth, Bsamply
sta migliorando la sua tecnologia per creare un vero hub che possa correlare
tutti gli aspetti dell’industria del Fashion, anche attraverso il nuovo
prodotto S-Connect, pensato per facilitare il workflow tra il brand e i
fornitori e per automatizzare la trasmissione e diffusione delle informazioni
lungo la filiera estesa, dalla fase di acquisto delle materie prime, alla
produzione, alla spedizione della merce dal magazzino.
Un’unica piattaforma, uno strumento innovativo
condiviso per digitalizzare le fasi a monte della catena del valore. Una
soluzione che permette di ridurre tempi e costi, ma anche di trasformare le
operazioni quotidiane in ottica sostenibile. Il team Bsamply si impegna
ogni giorno per garantire flussi di lavoro innovativi e orientati alla
tracciabilità e per offrire a fornitori e brand uno strumento in continua
evoluzione per il benessere del pianeta.